Da quando è nata Trudi la nostra vita sociale si è notevolmente ridotta.
No, diciamo proprio che non abbiamo più una vita sociale, ecco.
Succede che qualche giorno fa, inciampano per caso a casa nostra amici di vecchia data. Un po' perchè non ci si vede da tempo, un po' per la curiosità di conoscere la Piccola, ci vengono a trovare.
Amici che l'ultima volta che ci eravamo visti, eravamo su una spiaggia di notte, mezzi sbronzi a ballare a piedi nudi e a biscicare cose vietate ai minori di 16 anni, tipo.
E insomma che ci si aggiorna, ci si racconta un po' quello che ci eravamo persi, tengono la piccolina in braccio come fosse qualcosa di molto fragile (o una bomba che puo' esplodere al minimo movimento) e si fa serata.
A un certo punto, Isabel inizia a fare storie. Certe conversazioni da grandi che la tengono fuori dai giochi proprio non le piacciono, ecco.
"Vai a prenderle Lalla e Rina?" chiedo a lui.
"Mmm... ma se invece le diamo Niglio?! Magari si addormenta" fa lui.
I nostri amici ci guardano come se parlassimo arabo, quasi con timore.
"No, ecco sono giocattoli... per la piccola..."
"Ah. I suoi giocattoli hanno dei nomi propri?" chiede l'amico in tono quasi preoccupato.
"Certo! C'è Lalla, il pesce palla. Rina, la stella marina. Lipo il Polipo, Niglio il coniglio, Lena la balena, Giuliotta la paperotta, Alo lo squalo eh... poi amore?! ne dimentico qualcuno?!" dico io.
"Uhm... Drillo il coccodrillo lo hai detto?!" chiede lui.
"Ah, no! me lo dimentico sempre quello!"
Ci guardano sconvolti... si guardano come per dire che siamo fuori di testa, poi l'amico dice
"Ah. Quindi avete dato un nome ai giocattoli di vostra figlia. Uhm... insomma non c'avete un cazzo da fare eh?"
Ok, abbiamo decisamente bisogno di riprendere contatti col mondo esterno.
-_-'
direi di si...almeno salvate le apparenze in pubblico!
RispondiEliminaWait, siamo alla frutta! :-D
RispondiEliminaHai ragione, almeno salvare le apparenze...